Trucco permanente e chemioterapia: come ho ricostruito le sopracciglia colpite da alopecia
Trucco permanente e chemioterapia: la soluzione che ridisegna le tue sopracciglia in un pomeriggio risolvendo il problema dell’alopecia delle sopracciglia.
Le sopracciglia sono un elemento fondamentale per l’architettura del viso, in quanto incorniciano lo sguardo e contribuiscono all’espressione facciale. Purtroppo, durante i trattamenti di chemioterapia e radioterapia, le sopracciglia possono subire gli effetti collaterali di tali cure. Quando le sopracciglia sono assenti (alopecia) o estremamente diradate, si può percepire un disequilibrio estetico che può influire negativamente sull’aspetto emotivo.
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Che cos’è la dermopigmentazione delle sopracciglia?
La dermopigmentazione delle sopracciglia, nota anche come trucco semipermanente, è una tecnica utilizzata per scopi estetici. Si tratta di un procedimento simile al tatuaggio artistico, ma con modalità profondamente diverse. Sono impiegati strumenti specifici e pigmenti colorati studiati e progettati appositamente per questa tecnica.
Durante la dermopigmentazione delle sopracciglia, come per le labbra o gli occhi, vengono inseriti pigmenti bioassorbibili nello strato di confine tra l’epidermide e il derma. Questi pigmenti si degradano gradualmente nel tempo, creando l’effetto di sopracciglia ordinate e in perfetto equilibrio con l’architettura del viso.
Trucco permanente e chemioterapia: trattare le sopracciglia PRIMA della chemioterapia
Solitamente, entro un mese circa dall’inizio della chemioterapia, è possibile perdere completamente le sopracciglia o notare una significativa diradazione.
Perché il tatuaggio alle sopracciglia va eseguito prima della chemio?
È consigliabile sottoporsi alla dermopigmentazione delle sopracciglia prima di iniziare il ciclo di trattamenti, quando il sistema immunitario non è ancora compromesso dai farmaci.
Trucco permanente e chemioterapia: in alcuni casi è possibile intervenire anche tra la prima e la seconda sessione di chemioterapia. Tuttavia, è importante ottenere il consenso dell’oncologo, tenendo conto dello stato del sistema immunitario della paziente. La mancanza di difese immunitarie potrebbe aumentare il rischio di infezioni o irritazioni. Nella maggior parte dei casi, una volta terminati i trattamenti, si verifica una naturale ricrescita dei peli delle sopracciglia. Tuttavia, potrebbe verificarsi una minore densità rispetto alla condizione precedente alla chemioterapia.
Come ci si prepara alla seduta di trucco permanente? Leggi questo post in cui telo spiego in maniera approfondita.
Come reagisce la tua pelle alla chemioterapia e alla radioterapia?
Durante i trattamenti di chemioterapia e radioterapia, la pelle può subire diversi effetti collaterali, tra cui secchezza, fragilità e disidratazione. Questi effetti sono dovuti alla compromissione delle cellule cutanee causata dai farmaci e dalla radiazione. La pelle può diventare secca e priva di elasticità, provocando prurito e sensazione di tensione. Inoltre, la sua capacità di trattenere l’umidità può diminuire, portando a una maggiore suscettibilità alle irritazioni e alle lesioni. È fondamentale prendersi cura della pelle durante i trattamenti oncologici, utilizzando prodotti idratanti delicati e non irritanti, evitando l’uso di sostanze abrasive o profumate. L’applicazione regolare di creme idratanti e l’utilizzo di detergenti delicati possono contribuire a mantenere la pelle idratata e proteggerla dagli effetti dannosi dei trattamenti. È consigliabile consultare un dermatologo o un professionista sanitario specializzato per ottenere indicazioni specifiche e personalizzate per la cura della pelle durante la chemioterapia e la radioterapia.
Come reagisci tu a livello emotivo alla perdita delle sopracciglia?
La perdita delle sopracciglia può avere un impatto significativo sulla salute psicologica e sull’immagine di sé di una persona. Le sopracciglia sono un elemento distintivo del volto e svolgono un ruolo fondamentale nell’espressione emotiva e nella comunicazione non verbale. Quando vengono perse a causa di trattamenti come la chemioterapia o la radioterapia, può verificarsi un senso di perdita dell’identità e un disequilibrio nell’aspetto complessivo del viso.
Dal punto di vista emotivo, la mancanza delle sopracciglia può causare sentimenti di insicurezza, vergogna e imbarazzo. Questo può influire sulla fiducia in se stessi e sulla capacità di interagire socialmente. Alcune persone possono provare ansia o depressione a causa dei cambiamenti nell’aspetto estetico.
Inoltre, la perdita delle sopracciglia può comportare una sensazione di disconnessione con la propria immagine riflessa allo specchio. La mancanza di sopracciglia può rendere difficile riconoscersi e accettare il proprio aspetto durante il processo di guarigione.
È importante riconoscere l’impatto psicologico della perdita delle sopracciglia e offrire sostegno emotivo alle persone che affrontano questa situazione. La consulenza professionale, il supporto di gruppi di sostegno o il coinvolgimento in attività che promuovono l’autostima e l’accettazione del cambiamento estetico possono aiutare a mitigare gli effetti negativi sulla salute mentale e ad affrontare la perdita delle sopracciglia in modo positivo e costruttivo.
Dopo quanto ricrescono le sopracciglia cadute per la chemio?
La chemioterapia è un trattamento basato sull’uso di farmaci anticancro che mirano ad attaccare le cellule tumorali, bloccandone la crescita e la proliferazione. Purtroppo, questi farmaci possono avere effetti collaterali anche sulle cellule sane a rapido turnover, come i follicoli piliferi delle ciglia. Di conseguenza, la chemioterapia può provocare la caduta dei capelli e delle ciglia.
La gravità della caduta dei capelli e delle ciglia dipende dal tipo di farmaco utilizzato e dalla risposta individuale del paziente. Mentre alcuni pazienti possono notare una lieve caduta che passa quasi inosservata, altri possono sperimentare una perdita più evidente, che può portare a una completa calvizie, coinvolgendo anche le ciglia, le sopracciglia e i peli pubici.
Fortunatamente, la caduta dei capelli e delle ciglia durante la chemioterapia è reversibile nella maggior parte dei casi. È raro che non si verifichi la ricrescita. In effetti, i capelli e le ciglia possono iniziare a ricrescere durante il corso del trattamento stesso, poiché i follicoli piliferi, sebbene danneggiati, hanno la capacità di riprendersi rapidamente.
Nella fase iniziale della ricrescita, i nuovi capelli e ciglia possono essere sottili e fragili, e potrebbero anche presentare una leggera variazione di colore rispetto a prima della chemioterapia. Tuttavia, entro 3-6 mesi, sia i capelli che le ciglia tornano a essere folte come prima.
Il ciclo di crescita delle ciglia, delle sopracciglia e dei capelli può variare da persona a persona, il che significa che la velocità di ricrescita può essere diversa per ognuno. Alcuni pazienti possono notare che le ciglia e le sopracciglia ricrescono più lentamente rispetto ai capelli e ai peli.
Per approfondire: