Trucco permanente: a cosa serve la seconda seduta di dermopigmentazione? E’ Davvero sempre necessaria?
Un eyeliner sfumato estremamente soffice, fotografato da guarito a distanza di circa 40 giorni dalla prima seduta. Tutti i lavori di dermopigmentazione infatti si eseguono in due sedute.
Una domanda che mi viene fatta spesso:
Serve davvero la seconda seduta dopo un tatuaggio visagistico?
Si: senza la seconda seduta qualunque lavoro di dermopigmentazione deve considerarsi incompleto.
La seconda seduta è molto importante in quanto segue il primo processo di “guarigione”, in cui i pigmenti vengono naturalmente attaccati dalle cellule macrofaghe.
Non tutte le pelli però reagiscono allo stesso modo e con la stessa velocità: sta al professionista valutare ogni singolo caso per intervenire come e quanto necessario.
Con il secondo trattamento viene depositato infatti un ulteriore strato di pigmento, con lo scopo di uniformare il colore e correggere il lavoro sulla base della singola risposta epiteliale.
Nel caso specifico del trucco permanente occhi, durante la seconda seduta si infoltisce maggiormente la zona infracigliare, oltre che rinforzare tutto il lavoro per garantire una maggiore durata del tatuaggio nel tempo.
Quanto dura un lavoro dopo due sedute di trucco permanente?
Il tempo, appunto: un lavoro bene eseguito in due sedute, su una pelle dalla risposta normale, permette al tatuaggio di resistere in ottime condizioni per almeno 12/18 mesi, dopo i quali basterà una sola seduta di mantenimento per riportarlo al suo aspetto originale.
Ricordo che questo tipo di tatuaggio non è doloroso.
Ogni lavoro è unico e viene studiato singolarmente, sulla base della mia esperienza e del desiderio della cliente.
Studio a Riccione.
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